PERCORSI RIVOLTI ALLA COPPIA
Gli obiettivi consistono nell’aiutare e sostenere i genitori a mantenere o a riprendere una comunicazione efficace, tale da favorirli a definire autonomamente gli accordi che ritengono più funzionali al benessere dei propri figli, attraverso una costante condivisione di compiti genitoriali, per continuare a garantire loro una buona qualità di vita, anche nella separazione.
I genitori individuano i temi più importanti da affrontare: dalla definizione delle modalità di visita dei figli alla nuova organizzazione quotidiana, dagli aspetti economici alla ricerca di una strategia comune efficace per comunicare l’evento separativo ai figli, dal rapporto con la rete parentale alla eventuale presenza di un nuovi compagni…
La mediazione familiare è un cammino che si percorre in tre: i due genitori e il mediatore; nel caso in cui questo non fosse possibile, si possono proporre una serie di incontri individuali, circa tre o quattro, di consulenza e sostegno al genitore interessato e disponibile.
CONSULENZA AL SINGOLO GENITORE
Vi sono situazioni e circostanze che, a volte, rendono impraticabile una mediazione familiare, intesa come percorso di coppia al quale partecipino entrambi i genitori.I motivi possono essere tanti: uno dei due genitori non vuole o è impossibilitato a partecipare, la conflittualità è troppo elevata, le condizioni psicologiche di uno dei due è ancora fortemente compromessa… quando i cosiddetti “criteri di mediabilità” sono tali da non garantire un buon esito della mediazione, è possibile proporre, a determinate condizioni, un breve ciclo di incontri (4/5) a quelle mamme o a quei papà che hanno bisogno di un sostegno ed un confronto per rispondere ai dubbi, alle incertezze, alle preoccupazioni derivanti da una fase di così grande fragilità qual è quella della separazione.